Dai bordi della strada
mi assale ancora
l'abbaglio dei papaveri
E gli affanni sospendo
nell'incanto
della loro vermiglia
risurrezione
Poi
proseguirò
- Giovanna Giordani -
≪Credevano, gli uomini, che la cosa più sacra e più importante non fosse quella mattinata di primavera, non fosse quella bellezza del mondo, concessa per il bene di tutte le creature, giacché era una bellezza che disponeva alla pace, all’accordo, all’amore: ma fosse, la cosa più sacra e più importante, ciò che essi stessi avevano escogitato per poter dominare gli uni sugli altri.≫(Leone Tolstoj)
https://secure.avaaz.org/it/petition/VORREI_CHE_IL_DIRITTO_INTERNAZIONALE_SI_ATTIVASSE_AFFINCHE_CESSI_OGNI_GUERRA_NEL_MONDO/?pv=6 Qua...
Bella e profonda.
RispondiEliminaTanti complimenti anche per altre poesie.
Un abbraccio
Graziella
Grazie carissima Graziella! Abbraccio grande
RispondiEliminaGio
Gli affanni sospendo.....quanto può incidere la natura, sul nostro morale! Bellissima!
RispondiEliminaEh, sì, se poi sono in macchina devo stare attenta alla destra...! Grazie! Un sorriso
EliminaGio