Dalla sua ultima pubblicazione "Giovani e anziani" (dono a me graditissimo) che raccoglie brevi racconti nonché poesie in dialetto trentino, volentieri ospito questa bella poesia, con relativa traduzione!
Poesia l'è 'na caròza
che te porta 'ntel mondo dei sogni,
la te soleva da 'sta realtà greva
e la te fa pasàr tuti i magoni.
A volte l'è mejo de 'na medizina
che te guariss senza bisogn del dotor
dale magagne del noss temp
e la te fa sentir nof come en sior.
La pòl farte vegnir en ment
chi che no gh'è pù
e la te aiuta a paràr via tanti fastìdi.
La te fa creder de eser al màr
vardando sol 'na cartolina
o de aver zà finì giornata
quando, enveze, l'è ancor matina.
Zerte volte serve vardàr el mondo
atraverso 'na sbofa de saon
per vederlo pù bel
e creder che el pòda forsi
deventar pù bon.
traduzione:
Poesia è una carrozza
che ti porta nel mondo dei sogni
ti solleva da questa realtà pesante
e ti fa passare tutti i fastidi
A volte è meglio di una medicina
che ti guarisce senza bisogno del dottore
dalle pecche del nostro tempo
e ti fa sentire nuovo come un signore.
Può rammentarti
chi non c'è più
e ti aiuta ad allontanare tanti fastidi.
Ti fa credere di essere al mare
solo guardando una cartolina
o di aver già finito la giornata
quando invece è ancora mattina.
Certe volte è utile guardare il mondo
attraverso una bolla di sapone
per vederlo più bello
e credere che possa, forse,
diventare più buono
- ALDO POLO -
(ordinabile dal web)
L'ho letta solo in dialetto perché mi è sembrato di capire tutto. Sì anche per me la poesia è tutto questo. Complimenti ad Aldo Polo. F
RispondiEliminaAnch'io ho capito quasi tutto, nonostante non sia trentina, poi ho cercato conferma nella tua bella traduzione.
RispondiEliminaGrazie, Gio. Un saluto anche alla nostra comune amica Franca.
Buondì.
Piera