Regit è lo pseudonimo di una bravissima poetessa conosciuta sul sito Athenamillennium
Gira dentro il motivo
e si ferma nel sottinteso acuto
dell'arsura che la gola fagogita.
Stupisco tra muti resti d’autunno
che trasportano pensieri svogliati
nella nebbia di offuscati mattini.
Sull’ultima foglia sborda smarrita
la prima brina , che la terra ingurgita
e scioglie ,facendo a pezzi il silenzio.
Breve nel respiro , svuoto lo sguardo ;
spezzo le parole e ne fò fascine ....
le accenderò a quintali sulla carta
così l'attesa cancellerà il tempo
e sarà l'assenza un'illusione ottica.
Mi hai insegnato che le cose belle
se lo vogliamo, sono inalterabili ....
- regit -
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