Aprile ama ascoltare le campane
che destano la gioia dentro ai cuori
s’inebria alla felicità dei fiori
risorti dai giardini
e le campagne
Cavalca fra le nuvole sovrane
e il suo mantello ondeggia nell’azzurro
verso l’aureo castello di re sole
sognando principesse da baciare
serbando per ognuna rose rare
- Giovanna Giordani -
Un aprile allegro e spensierato questo tuo, Giovanna. Versi armoniosi che rasserenano gli animi, soprattutto dopo l'incostanza dei giorni passati.Una poesia che trasmette serenità.
RispondiEliminaGrazie.
Piera
Grazie mille a te Piera e complimenti per il tuo articolo in ricordo del terremoto dell'Aquila. L'ho postato sulla mia pagina di fb perchè merita proprio! Un abbraccio
RispondiEliminaGiovanna