Reputo
– se mi metto a contare –
primi
i poeti
poi il sole
poi l’estate
poi il cielo di Dio
e poi la lista è fatta
Ma
- ripensandoci –
i primi sembrano proprio
comprendere il tutto
gli altri appaiono un’inutile esibizione
così scrivo
Poeti
e basta
– se mi metto a contare –
primi
i poeti
poi il sole
poi l’estate
poi il cielo di Dio
e poi la lista è fatta
Ma
- ripensandoci –
i primi sembrano proprio
comprendere il tutto
gli altri appaiono un’inutile esibizione
così scrivo
Poeti
e basta
La loro estate dura un anno intero
possono permettersi un sole
che l’oriente riterrebbe esagerato
e ammesso che il cielo finale
possono permettersi un sole
che l’oriente riterrebbe esagerato
e ammesso che il cielo finale
sia bello come quello che dischiudono
a coloro che li venerano
esso è una grazia troppo ardua
per giustificare il sogno
a coloro che li venerano
esso è una grazia troppo ardua
per giustificare il sogno
- Emily Dickinson -
Sempre bello leggere E. Dickinson, a parte la bravura, riscontro in questo testo una saggia e sottile ironia.
RispondiEliminaGrazie, Gio, un'ottima proposta.
Un abbraccio.
Piera