Il vento soffiò forte
piegando l’erba che si riempì di luce.
in onde e onde la sferzava
obbligandola a volare.
Le fronde degli ulivi
divennero d’argento;
tremavano i frutti secchi
del grande platano tramato.
Cos’è l’amore? – La donna
mormorò in un sospiro.
E il vento – Non chiederlo
abbandonati all’aria in movimento
vola al di sopra dei pensieri
fatti rapire in altri mondi
lasciati andare dentro l’Invisibile;
l’amore sopraggiunge all’improvviso
ti scuote, ti divelle;
non lo puoi imprigionare:
è la Libertà del Cielo Stellato.
- Franca Canapini -
GRAZIE!
RispondiEliminaFranca
Ne seguiranno altre dal tuo bellissimo "Viaggio nella poesia"! Grazie a te!
EliminaGio