Vicino al Sacrario dei caduti
della prima guerra mondiale
si riposano
anche i vetusti cannoni
ormai, per fortuna, senza voce
Osservano dalla collina
l’andirivieni della vita
nella valle pacificata
mentre leggera si avvicina
Proserpina
spargendo erbe e fiori
ingenui doni
quasi
consolatori
Giovanna Giordani
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