Poesia sempre attuale...
IL MALE
(Le mal)
Mentre gli scaracchi rossi della mitraglia
sibilano tutto il giorno nell’infinito del cielo blu;
quando scarlatti o verdi, accanto al Re che l’irride,
i battaglioni crollano in massa sotto il fuoco;
mentre una follia spaventosa, maciulla
e fa di centomila uomini una catasta fumante;
- Poveri morti! In estate, nell’erba, nella tua gioia,
natura! tu che santa creasti questi uomini!… -
- C’è un Dio, che ride ai corporali damascati
degli altari, all’incenso, ai grandi calici d’oro;
che nel cullare degli osanna s’addormenta,
e si risveglia, quando le madri, raccolte
nell’angoscia, e gementi sotto le vecchie cuffie nere,
gli offrono un soldone legato nei loro fazzoletti!
- Arthur Rimbaud -
Nessun commento:
Posta un commento